Le necropoli del Bronzo antico

Relativamente poche sono le evidenze funerarie note ed edite, se si escludono alcuni nuclei dalle necropoli di San Paolo Belsito, Acerra (loc. Gaudiello), di Oliva Torricella, di Ostaglio e di Picarielli nei pressi di Salerno. Le indagini a Gricignano, a Capua, a Pompei (loc. S. Abbondio) e nella Campania meridionale (Loc. Passo dell’Orco- Salerno) e i rinvenimenti anche non recenti in altre località (S. Pietro – Torre d’Elia, Nocera dei Pagani) contribuiscono però con l’ ampliare il quadro delle conoscenze. Da Nocera in particolare si conosce un corredo di armi (tre pugnali in bronzo a manico fuso e un coltello in selce), che difficilmente potrebbe riferirsi ad una unica deposizione; la posizione elitaria dei personaggi sepolti non lascia dubbi. Tuttavia si ignora tutto dell’ubicazione di questa necropoli.
Il rituale funerario testimonia di tombe del tipo a fossa, spesso con copertura di ciottoli e/o pareti rivestite da ciottoli, con deposizione singola; il corpo era rannicchiato generalmente su un fianco - destro o sinistro - (S. Abbondio, Gricignano, S. Paolo Belsito, Oliva Torricella, Picarielli, Ostaglio) o anche supino (S. Paolo Belsito, S. Abbondio, Picarielli forse S. Pietro – Torre d’Elia, in particolare). Era accompagnato generalmente da uno carso corredo. Rare ma presenti sono le tombe bisome. Un segnacolo costituito da alcune pietre calcaree: isolate, a coppia o a forma di cerchio permettevano l’individuazione della sepoltura all’interno del sepolcreto. Gruppi familiari composti da più tombe sono a volta definiti da un cerchio formato da ciottoli. In alcuni casi sono segnalate offerte (vasi e resti faunistici) sulla copertura della tomba. In pochi casi va segnalata la presenta dello scheletro di un cane.
Non è da escludere l’esistenza di sepolture in grotta (forse grotta Nicolucci a Sorrento) come altrove ampiamente testimoniato.
Un rituale particolare sembra riservato a neonati o ad infanti depositi in vasi coperti da scodelloni (Frattaminore) o da altri recipienti frammentari (S. Abbondio). Queste sepolture in vaso dette anche ad enchytrismos sono poste sia all’interno dell’abitato che nella stessa necropoli degli adulti. A Nola-Croce del Papa vanno segnalate due sepolture di feti in prossimità di una capanna.