Inquadramento generale dei siti del Bronzo finale
La nostra conoscenza del territorio di Nola si è notevolmente arricchita in questi ultimi decenni per il periodo dell’età del Bronzo, anche se è soprattutto alla fase più antica che appartengono le maggiori evidenze insediative e funerarie. Grazie ad un controllo capillare dei lavori edili e infrastrutturali, alle ricognizioni sistematiche di alcuni settori-chiave ed alla rivisitazione di alcuni gruppi di materiali nei magazzini delle Soprintendenze campane, è anche migliorata la conoscenza delle fasi avanzate dell’età del Bronzo e della prima età del Ferro finora caratterizzate dalla scarsità e dalla imprecisione dei dati.
In questo quadro sostanzialmente problematico, l’individuazione di due nuovi insediamenti databili alla fine dell’età del Bronzo, ubicati lungo percorsi utilizzati almeno dal Bronzo antico ed in prossimità del luogo dove si svilupperà la futura Nola, suggeriscono un modello insediativo sorto dalla concentrazione di alcuni nuclei poco consistenti sparsi sul territorio (Casamarciano, S. Paolo Belsito). Sorprende però che nel territorio palmese non ci sia finora documentato siti di tali periodi.